Una Corsa per la Vita

 

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Presentazione 30° Edizione “UNA CORSA PER LA VITA”

LEGA ITALIANA LOTTA CONTRO I TUMORI E “ I GAMBER DE CUNCURESS”

A B B I A M O     F A T T O  30

Abbiamo combattuto la pioggia battente, il sole cocente, e tutte le avversita’ e le difficolta’ che l’organizzazione di un evento sportivo e ludico comporta.

Abbiamo fatto correre grandi e piccini, oggi come allora, e i piccini di allora sono diventati grandi e alcuni di loro corrono ancora mentre i piccini di oggi non vedono l’ora.

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LILT - LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI

LILT - LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI


SPAZIO PREVENZIONE DI CONCOREZZO
(VISITE SENO, CUTE/NEI, ECOGRAFIE DEL SENO)
VIA S.MARTA, 18
20049 CONCOREZZO (MI)
TEL. 039/62800309
PER APPUNTAMENTI, TELEFONARE 039/62800309 :
MARTEDI' 09.00 - 11.00
MERCOLEDI' 10.00 - 11.30
GIOVEDI' E VENERDI' 15.00 - 17.00
SENOLOGO : DR. MARCO PLACUCCI
CUTE/NEI : DR. IGNAZIO CATALDO

Maratona di Roma

 

Un gruppo di dieci gamber si è recato a Roma con i famigliari al seguito per correre la maratona dei diciannovemila. La corsa è stata caratterizzata dal maltempo, ma la pioggia e il vento non ha scoraggiato Anna Picozzi che ha ottenuto un grandissimo risultato arrivando seconda nella sua categoria e prima atleta gamber a tagliare il traguardo. Ottima prova anche per tutti gli altri gamber con qualcuno che è riuscito a migliorare il suo personale.

 

Laura Colnaghi 2a di categoria alla 46a Engadin Skimarathon

Grande prestazione per Laura Colnaghi alla classica maratona sugli sci, nella categoria Damen 5+6 si è classificata 2a con il tempo di 2:03.58,7, dietro a Inauen Christa 2:01.31,5, inoltre è arrivata 67a assoluta su 2068 donne, complimenti!

STORIE DI POMERIGGI DI MEZZO INVERNO. TRA FANGO, SUDORE E CALICI

Di Marco Stracciari

 

Questa volta lo stridìo della serranda che mi divide dal “mondo” che ospito nel mio garage e’ diverso. Come e’ diverso cio’ che vado cercando. Entro, apro l’armadietto grigio dove so che ci sono e puntualmente sono lì ad aspettarmi e sembra quasi che implorino la mia attenzione.

E questa volta, dopo ben nove anni, io sono lì per loro. Le guardo, le tocco e le prendo in mano con delicatezza, quasi a cercare di non svegliarle dal torpore che in questi anni si e’ impossessato di loro. Le giro e le rigiro: hanno ancora evidenti i segni delle ultime battaglie che ormai appartengono a quasi due lustri fa ma sono ancora belle, grigie con quel baffo arancione in evidenza.

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