29° “UNA CORSA PER LA VITA”
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- Pubblicato Lunedì, 17 Giugno 2013 22:38
- Scritto da Marco Stracciari
Concorezzo, 9 giugno 2013
SOTTO IL DILUVIO VINCONO TUTTI
Ha aspettato le nove e venti di una stranamente fredda mattina di giugno, il diluvio universale parte seconda, per abbattersi su Concorezzo.
Ha risparmiato i piu’ piccoli, partiti una ventina di minuti prima, ma poi con tutta la sua furia si e’ scagliato contro i 350 podisti che hanno affrontato i due percorsi di 6 e 10 chilometri, inondando le strade e infangando i sentieri.
Poco male: l’unico che ha perso, quella domenica, e’ stato proprio il diluvio.
Vocianti e gioiosi come la loro eta’ impone: uno sciame di bambini accompagnati dai genitori, qualcuno aitante e qualcuno un po’ meno attivo; si sono distribuiti lungo le arterie principali del paese in una colorata e festosa “parata” fino all’arrivo, come sempre al Parco di Villa Zoia.
E dopo di loro i podisti che, una volta partiti, hanno dovuto far fronte non solo alla fatica ma anche ai litri e litri di acqua abbattutisi sulle loro teste. Chi piu’ velocemente, chi con maggiore tranquillita’, ma nessuno si e’ tirato indietro: nemmeno nei tratti sterrati della “cascinetta”, dove il fango la faceva da padrone e si attanagliava sulle caviglie e sui polpacci dei malcapitati.
E fu gloria per tutti, all’arrivo: nessuna classifica ma tutti vincitori. A cominciare dai partecipanti, grandi e piccini, che non si sono dati battaglia tra di loro ma con il loro contributo hanno aiutato la Lega Italiana per la lotta ai tumori nell’affrontare la loro, di battaglia.
Gloria per le autorita’, tutte, che si sono prodigate per la logistica e per tutte quelle attivita’ che necessitano nell’organizzare un evento simile.
Gloria ai volontari, alla Protezione Civile e a tutti quelli che, sfidando la pioggia, hanno reso piu’ sicuro e godibile il percorso di gara.
E perche’ no? Consentitecelo: un po’ di gloria anche ai volontari e ai Gamber de Cuncuress che da parecchi anni sono presenti attivamente nell’allestimento ed organizzazione.
Un grazie a tutti e’ doveroso: mai come per questa edizione… e con la prossima saranno 30: un motivo in piu’ per esserci e per partecipare alla nostra, pardòn, vostra “Corsa per la Vita”.
Marco Stracciari
